CAROLINA SBRILLO

Profilo professionale

Laureata al DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) nel 2004 con votazione 110 con lode/110, con tesi in Storia della Danza e del Mimo dal titolo “L’Educazione attraverso il Movimento Espressivo: danza e bambini”.

Danzeducatrice® (corso di perfezionamento presso il centro Mousikè di Bologna 2005-2006); Operatrice in Danza di Comunità (corso di perfezionamento presso Danzarte, Brescia, 2009-2011)

Studia danza moderna, contemporanea e classica dal 1990, e dal 2006 anche hip hop e Capoeira con insegnanti genovesi, approfondendo gli studi partecipando a seminari e workshop con docenti di fama internazionale.

Insegna danza moderna e contemporanea a bambini e adulti presso varie scuole di danza genovesi dal 2000 ad oggi, e dal 2004 tiene corsi di espressione corporea presso molte scuole elementari, dell’infanzia e centri socioeducativi, per associazioni come SetDanza (Dadoblù) e progetto Mus-ei.

Dal 2007 partecipa a progetti speciali e conduce laboratori per bambini e genitori insieme; inoltre, si occupa di formazione degli insegnanti.

Dal 2007 segue corsi di aggiornamento per insegnanti di danza presso il Mouiskè di Bologna, partecipa ai convegni annuali organizzati dalla Des (Danza Educazione Società),segue i master monotematici organizzati dall’Ateneo della Danza su Sbarra a terra e Stretching(2018)

Nel 2013 organizza per ASD Set Danza e partecipa al seminario “creare, osservare e condurre”, un ciclo di appuntamenti laboratoriali dedicato alle tematiche e alle metodologie rilevanti per l’insegnamento della danza in relazione a diversi contesti, condotto da Laura Delfini.

Nel 2014 organizza insieme alla collega Claudia Piccolo dell’ASD Set Danza una giornata di studi (CaravanDes) mirata alla divulgazione delle attività della DES sul territorio nazionale e all’incontro con le diverse realtà locali che svolgono un lavoro in consonanza con la mission della DES, con tema “tecnica e creatività nella danza”.

Carolina collabora con Spaziodanza dall’ Ottobre 2004.

Ti racconto la mia passione

Il mio amore per la danza è iniziato quando ero una bambina, a nove anni, grazie a Maura Taormina, che è anche la mamma di una mia allieva di oggi; nonostante la scuola fosse molto piccola e “di provincia”, mi ha insegnato quanto possono essere potenti impegno e disciplina in un’attività creativa ma anche di costruzione come la danza, e quanto sia gratificante l’amore speso ogni giorno per quest’arte. Ha due facce, danzare, che si completano e si integrano alla perfezione. Quando la mia mamma mi chiese cosa mi piaceva del ballo, le risposi “il controllo, e il fatto di essere libera“.
Ed è esattamente questa la cosa magnifica! Durante il mio percorso formativo è capitato che avessi attimi di stanchezza. Capita a tutti di pensare di smettere di danzare; per fortuna, però, ho incontrato persone come Rossana Molinaro, la mia insegnante di danza contemporanea e teatro danza, che mi ha aiutata a trovare sempre nuove energie e a riscoprire l’amore profondo che è in me nei confronti di questa disciplina.

Ho iniziato a insegnare quando ero ancora molto giovane, a diciannove anni. All’inizio non pensavo che questo sarebbe diventato il mio lavoro: giorno per giorno ho scoperto di avere un grande entusiasmo anche sotto questo aspetto; così, ho iniziato a studiare sodo per diventare una buona istruttrice. Studiare è la parola chiave: i corsi di formazione che ho frequentato sono stati importanti e mi hanno consentito di trovare la mia filosofia d’insegnamento. E, ancora oggi, sono in costante aggiornamento!